|
30 SETTEMBRE
|
|
Il 30 settembre del 1612 moriva il pittore urbinate Federico Barocci, detto il "Fiori" che fu un importante esponente del Manierismo e precursore del Barocco. Ebbe una lunga e fruttuosa carriera iniziata Roma (venne qui ispirato dai capolavori di Raffaello) e finita a Urbino dove si rifugiò sostenendo di essere stato avvelenato per gelosia (per tutta la vita ebbe poi una salute precaria). Nella città natia entrò sotto la protezione del duca di Urbino, Francesco Maria II della Rovere, il quale oltre a fargli decorare Palazzo ducale, volle da lui anche un ritratto. Il Fiori per le novità che portò in pittura, ebbe l'ammirazione di Rubens (grande diffusore del Barocco), il quale fece schizzi dei suoi lavori e s'ispirò molto alla sua arte.
(FAGR 30-09-2021)
|
|
|
|
29 SETTEMBRE
|
|
Il 29 settembre del 1703 nasceva il pittore francese François Boucher, grande interprete del Rococò alla corte di Francia. Lavorò moltissimo per i ricchi nobili e divenne il prediletto della favorita del re Luigi XV, la marchesa di Pompadour, per la quale nel 1751 decorò il suo castello di Bellevue (dono del sovrano). Egli creò in pittura scene di un mondo da sogno molto suggestive e adatte a rappresentare le frivolezze dei costumi della società settecentesca del prima Rivoluzione francese. Fu sempre alla ricerca di deliziose storielle da raffigurare per divertire i suoi committenti con dipinti sensuali mirando ad eccitare l'immaginazione. Boucher risulta il pittore che più raffigurò il trionfo del fascino femminile alla corte di Luigi XV e in ogni tempo.
(FAGR 29-09-2021)
|
|
|
|
28 SETTEMBRE
|
|
Il 28 settembre del 1823 nasceva il pittore francese Alexandre Cabanel. Frequentò la Scuola di Belle Arti di Parigi e lì vinse il Prix Rome nel 1845 che gli permise di frequentare per 5 anni la Villa Medici a Roma. Tornato in patria divenne un rappresentante dell'accademismo, nemico giurato degli impressionisti, dei realisti e di qualunque forma d'arte moderna. Il suo successo fu enorme tanto che il re Napoleone III acquistò nel 1863 il suo quadro "Nascita di Venere", rendendolo ancora più famoso. Vinse dopo molti premi e onorificence fino ad essere conteso ferocemente dai collezionisti. Cabanel ebbe numerosi allievi e il pregio di portare alcune novità nell'accademismo imperante ai suoi tempi.
(FAGR 28-09-2021)
|
|
|
|
27 SETTEMBRE
|
|
Il 27 settembre del 1799 nasceva il pittore tedesco Carl Wilhelm Gotzloff. Studiò a Dresda all'Accademia di Belle Arti dove vinse una borsa di studio che gli permise di completare la sua istruzione artistica in Italia. Tra il 1823 e il 1824 giunse a Napoli dove conobbe il barone Uxkull-Gyllenband, il quale divenne il suo primo mecenate e perciò si trasferì definitivamente nella città partenopea. Il 1 aprile del 1835 fu nominato pittore di corte da Ferdinando II, re delle Due Sicilie e nello stesso anno si sposò. A partire dal 1848 i moti rivoluzionari causarono però la sua rovina artistica. Cercò di tornare in Germania, ma molta sfortuna glielo impedì. Gli morì la moglie e il primogenito, inoltre uno dei suoi 4 figli venne rapito dai banditi, così per farlo liberare, le sue finanze già sul lastrico, andarono completamente in rovina. Morì a Napoli in povertà.
(FAGR 27-09-2021)
|
|
|
|
26 SETTEMBRE
|
|
Il 26 settembre del 1607 nasceva il pittore milanese Francesco Cairo, conosciuto come il "Cavalier Cairo" per aver ricevuto la medaglia dei Santi Maurizio e Lazzaro a Torino. Egli si trasferì giovanissimo nel capoluogo piemontese dove eseguì una serie di dipinti che ebbero grande successo. Tra il 1637 e il 1638 compì un viaggio a Roma dove venne a contatto con le opere di Caravaggio, ma anche del Reni e dei primi pittori barocchi come Pietro da Cortona che lo ispireranno moltissimo. Tornato a Milano dove morirà a 57 anni, compì opere dallo stile più raffinato e elegante di prima dove appaiono diversi influssi.
(FAGR 26-09-2021)
|
|
|
|
25 SETTEMBRE
|
|
Il 25 settembre del 1925 moriva il pittore francese Charles Cottet. Importante esponente del Postimpressionismo, all'inizio della sua carriera venne influenzato sia dal Simbolismo che dai Nabis. Viaggiò moltissimo raffigurando sempre nei suoi quadri gli aspetti più caratteristici della gente e dei luoghi. Fu il fondatore del gruppo detto delle "Bande noire" e così intese criticare l'eccessiva luminosità delle opere impressioniste; i suoi dipinti infatti erano di tinte scure, alle volte cupe e malinconiche.
(FAGR 25-09-2021)
|
|
|
|
24 SETTEMBRE
|
|
Il 24 settembre del 1788 nasceva il pittore francese paesaggista Isidore Dagnan. I suoi genitori lo avrebbero voluto avvocato, ma lui s'impegnò a studiare pittura e divenne tanto bravo che le sue opere furono sempre accettate nei Salon parigini. Si specializzò nel genere paesaggistico e la sua fama attirò anche il re di Francia Luigi XVIII, il quale acquistò un suo quadro per il castello di Fontainebleau. Dagnan fu ricoperto di premi, tra cui anche la Legion d'Onore per meriti speciali. Morì in tarda età a 95 anni e Marsiglia, la città dove era nato, intitolò una strada a suo nome.
(FAGR 24-09-2021)
|
|
|
|
23 SETTEMBRE
|
|
Il 23 settembre del 1865 nasceva la pittrice francese Suzanne Valadon. Si chiamava in realtà Marie-Clémentine e fu Toulouse-Lautrec per cui lavorò come modella a chiamarla Suzanne riferendosi al famoso personaggio biblico. Era molto bella e per questo lavorò come modella anche per parecchi altri pittori celebri (di alcuni divenne anche l'amante), imparando proprio da loro mentre la ritraevano i segreti della pittura. Suzanne artista autodidatta, appare come una rarità in passato. Tra tutti i pittori che frequentò ad ispirala maggiormente sono stati Toulouse-Lautrec, Gauguin e Degas (primo a riconoscere il suo talento e ad aiutarla). A 18 anni divenne madre del pittore Maurice Utrillo (di padre sconosciuto), del quale sarà la sua unica maestra. Ella come il figlio, sarà una importante esponente del Post-impressionismo. Questa pittrice risulta la prima donna ad essere ammessa alla Société Nationale des Beaux-Arts.
(FAGR 23-09-2021)
|
|
|
|
22 SETTEMBRE
|
|
Il 22 settembre del 1607 moriva il pittore fiorentino Alessandro Allori, ottimo interprete del Manierismo. Entrò ancora bambino nella bottega di Agnolo Bronzino, pittore della corte medicea e amico della sua famiglia. Il loro rapporto fu sempre come tra padre e figlio e quando il padre di Alessandro morì, Bronzino divenne il capo della famiglia Allori. Alessandro prese dopo il suo cognome e per questo spesso i suoi lavori vengono confusi con quelli del maestro. Alla morte di Agnolo Bronzino e di Giorgio Vasari, sarà l'Allori a divenire pittore ufficiale alla corte medicea. Negli ultimi anni si avvalse della collaborzione del figlio Cristofano, anch'egli eccellente pittore.
(FAGR 22-09-2021)
|
|
|
|
21 SETTEMBRE
|
|
Il 21 settembre del 1559 nasceva il pittore, scultore e architetto toscano Ludovico Cardi, conosciuto come il Cigoli per via del luogo dove era nato in provincia di Pisa. Egli fu attivo nel periodo a cavallo tra il tardo Manierismo e il Barocco. Studiò a Firenze e la sua maniera di dipingere univa gli elementi classici della pittura tardo rinascimentale con le novità stilistiche del barocco (come la teatralità delle scene e l'eleganza delle figure); risulta perciò uno dei grandi riformatori dei canoni cinquecenteschi. Negli ultimi anni della sua vita lasciò Firenze nonostante i successi avuti per trasferirsi a Roma dove ottenne la protezione del cardinale Scipione Borghese, grazie alla quale venne nominato Cavaliere di Malta.
(FAGR 21-09-2021)
|
|
|
|
20 SETTEMBRE
|
|
Il 20 settembre del 1819 nasceva il pittore francese Théodore Chassériau. Bambino prodigio, entrò nell'atelier di Ingres a 13 anni e fu da lui tanto ammirato da essere chiamato il "Napoleone della pittura". Egli fuse il classicismo del suo maestro con il romanticismo di Delacroix, pittore fonte di grande di ispirazione per gli artisti aperti a idee nuove. Théodore venne apprezzato per i ritratti, nudi e i dipinti a tema storico e religioso. Morì a 37 anni pianto da tutti come una grande perdita per l'arte.
(FAGR 20-09-2021)
|
|
|
|
19 SETTEMBRE
|
|
Il 19 settembre del 1772 nasceva il pittore neoclassico spagnolo Vincente Lopez y Portana. Grazie ad una borsa di studio poté studiare arte a Madrid dove subirà l'influenza di Anton Raphael Mengs, il più grande divulgatore dello stile Neoclassico. Divenne poi un ritrattista famoso e la sua fedeltà alla monarchia spagnola, verrà premiata con il giungere della Restaurazione del re Ferdinando VII, il quale lo nominò Primo Pittore di Camera. Si sposò nel 1795 con Maria Piquer ed ebbe due figli, Bernardo e Luis, i quali diventeranno entrambi pittori. Quando Vincente morì a 78 anni, era Primo Pittore di Camera di Isabella II di Spagna e sempre ricercatissimo da tutta l'aristocrazia.
(FAGR 19-09-2021)
|
|
|
|
18 SETTEMBRE
|
|
Il 18 settembre del 1426 moriva il pittore fiammingo Hubert van Eyck, fratello del più famoso Jan van Eyck. Oggi non si saprebbe neppure della sua esistenza se non fosse stato per una scritta sul "Polittico dell'Agnello Mistico" che lo afferma terminato da Jan a causa della morte di Hubert. Ciò indica come maggiore dei due fratelli Hubert e senz'altro anche il suo essere maestro di Jan. Hubert quindi può essere considerato il fondatore della pittura fiamminga e il primo tra i pittori detti "primitivi". Purtroppo tutte le altre sue opere sono andate perdute.
(FAGR 18-09-2021)
|
|
|
|
17 SETTEMBRE
|
|
Il 17 settembre del 1510 moriva il pittore veneto Giorgione, il quale rivoluzionò la pittura veneta portandovi grandi innovazioni. Egli seppe superare la concezione quattrocentesca del dipingere svolgendo studi sul colore pari passo con Leonardo da Vinci (che non incontrò mai). Fece ricerche cromatiche capaci di puntare sul suscitare emozioni e di fare a meno del disegno base in un quadro. Della sua vita si sa poco, così come della sua misteriosa morte in giovane età. Di certo si sa che lavorò al Fondaco dei Tedeschi a Venezia assieme all'allievo Tiziano, il quale terminò dopo le sue opere rimaste incompiute e diffuse il suo stile pittorico. I dipinti di Giorgione sono sempre ricchi di spunti simbolici e sensualità poetica con la novità di portare in primo piano la natura.
(FAGR 17-09-2021)
|
|
|
|
16 SETTEMBRE
|
|
Il 16 settembre del 1578 nasceva il pittore tedesco Adam Elsheimer. Figlio di un sarto, si formò artisticamente a Francoforte, ma trascose maggior parte della sua vita a Roma dove si convertì al cattolicesimo. Fu un ottimo pittore barocco che si specializzò su come dipingere la figura umana e la natura. Egli dopo aver compiuti studi riguardanti la luce di Caravaggio e sui paesaggi d'ispirazione classica di Annibale Carracci e Domenichino, seppe potare importanti novità nella pittura paesaggistica che diventeranno poi elementi fondamentali per i paesaggisti stranieri successivi come Claude Lorrain, il quale s'ispirò proprio a lui. Secondo i biografi era lento nel dipingere quindi visse sempre in povertà e morì giovane a soli 32 anni.
(FAGR 16-09-2021)
|
|
|
|
15 SETTEMBRE
|
|
Il 15 settembre del 1916 moriva il pittore francese Gabriel Deluc. Frequentò la Scuola di Belle Arti a Parigi ed ebbe problemi economici, ma nel 1906 vinse il suo primo premio con 500 franchi; da quel momento inizierà ad esporre i suoi quadri regolarmente nel Salon degli indipendenti. Nel 1912 vincerà una medaglia dargento e un premio di 1000 franchi. La carriera di Gabriel sembrava tutta in salita e nel 1913 si sposò, ma lo scoppio della Prima guerra mondiale nel 1914 porterà via la sua felicità. Egli arrivò al grado di sotto-tenente e cadde sotto il fuoco nemico a soli 33 anni. I suoi ultimi lavori furono degli schizzi presi dal vivo nelle trincee e durante le offensive.
(FAGR 15-09-2021)
|
|
|
|
14 SETTEMBRE
|
|
Il 14 settembre del 1618 nasceva il pittore Peter Lely. Nacque in Germania da genitori olandesi, ma fu attivo in Inghilterra dove ebbe tanta fama da ottenere la naturalizzazione inglese e riuscire a succedere ad Antoon van Dyck come ritrattista di corte. Fece un ritratto a Carlo I d'Inghilterra e quando questo re venne decapitato, servì poi la repubblica di Oliver Cromwell con anche suo figlio Richard Cromwell quando morì il padre. Alla caduta del regime repubblicano divenne pittore di corte per Carlo II d'Inghilterra. Le sue opere si ispirarono sempre sia all'opera di van Dyck che al barocco fiammingo.
(FAGR 14-09-2021)
|
|
|
|
13 SETTEMBRE
|
|
Il 13 settembre del 1506 moriva il pittore veneziano Andrea Mantegna. Si formò a Padova nella bottega dello Squarcione ed ebbe molti contatti con la famiglia di pittori Bellini (sposò Nicolasia sorella di Giovanni di cui divenne molto amico), ma ad influenzare di più la sua arte furono le opere di Piero della Francesca viste a Ferrara, specialmente i suoi studi prospettici che seppe sviluppare fino a raggiungere alti livelli illusionistici, capaci di far scuola nella pittura del nord Italia; famosa è la "Camera degli sposi" nel castello di San Giorgio a Mantova, dipinta per Ludovico Gonzaga, la quale darà inizio ad una pittura atta a stupire con l'effetto illusionistico. Mantegna lavorò anche per Isabella d'Este e il quadro "Parnaso" eseguito per il suo studiolo, sarà il primo di una serie il cui tema verrà ripreso poi da artisti famosi come Raffaello.
(FAGR 13-09-2021)
|
|
|
|
12 SETTEMBRE
|
|
Il 12 settembre del 1416 nasceva il pittore Piero di Benedetto de'Franceschi, conosciuto come Piero della Francesca. Egli oltre che pittore fu anche matematico e le sue opere mischiano mirabilmente arte e geometria. Nato in provincia di Arezzo, divenne discepolo di Domenico Veneziano e influenzato da lui per quanto riguarda il modo di usare i colori. Piero nonostante avesse appreso le novità fiorentine riguardo alla pittura, preferì sempre non lavorare a Firenze e così nonostante il successo che ebbe alle corti di Urbino, Ferrara e Rimini, si hanno notizie di lui solo con il testo di Vasari "Vite" (sugli artisti che lavorarono a Firenze si scrisse invece molto anche prima). Lo storico d'arte comprese l'importanza dei suoi studi sulla prospettiva e sulla luce che fecero scuola un po' ovunque e elogiò il suo ispirarsi al fiorentino Masaccio per quanto riguarda la plasticità delle figure.
(FAGR 12-09-2021)
|
|
|
|
11 SETTEMBRE
|
|
L'11 settembre del 1641 nasceva il pittore belga Gerard de Lairesse, chiamato dai contemporanei il Raffaello fiammingo. Figlio di un pittore che gli fece da maestro, fu un bambino prodigio. Egli oltre che pittore divenne incisore, decoratore di interni, biografo e teorico dell'arte. La splendida carriera di Gerard iniziò quando si trasferì ad Amsterdam (dove rimase fino alla morte), mentre l'Olanda viveva il suo secolo d'oro. Lavorò per Guglielmo III ed ebbe molti committenti, tra cui varie pubbliche istituzioni e il teatro municipale. Dipinse sempre in linea con i principi dell'arte classica, soggetti storici, religiosi, mitologici, ritratti e nature morte lasciando in ogni occasione tutti entusiasti.
(FAGR 11-09-2021)
|
|
|
|
10 SETTEMBRE
|
|
Il 10 settembre del 1797 nasceva il pittore tedesco Franz Kruger. Di famiglia aristocratica, studiò all'Accademia di Belle Arti di Berlino e diventò un eccellente ritrattista tanto da essere chiamato dal principe Federico Guglielmo Enrico Augusto di Prussia per un ritratto; ricevette dopo molte commissioni e la sua carriera fu tutta in salita. Kruger ottenne grande fama anche come pittore di animali, specialmente di cavalli di cui era un grande appassionato. La sua prima esposizione di tele all'Accademia di Berlino avvenne nel 1818 e i soggetti riguardavano scene di caccia e militari a cavallo.
(FAGR 10-09-2021)
|
|
|
|
9 SETTEMBRE
|
|
Il 9 settembre del 1758 nasceva il pittore scozzese Alexander Nasmyth, definito il padre della pittura di paesaggio in Scozia. Studiò ad Edimburgo e passò due anni in Italia per perfezionare la sua tecnica. Si specializzò sia nei ritratti che nei paesaggi, ma essendo di idee liberali, si metteva sempre nei guai con i nobili commissionanti dei ritratti, per cui molto presto decise di dedicarsi solo alla pittura paesaggista e per motivi economici dopo, accettò anche di dipingere delle scenografie teatrali. I suoi quadri di paesaggi però fecero scuola in quanto prima nessuno dalle sue parti aveva dipinto scene con protagonista solo la natura.
(FAGR 09-09-2021)
|
|
|
|
8 SETTEMBRE
|
|
L'8 settembre del 1678 moriva il pittore veneziano Pietro Della Vecchia. Fu un pittore molto ammirato tanto che diventò pittore ufficiale della Repubblica di Venezia. Egli riproduceva lo stile dei pittori cinquecenteschi in particolar modo quello di Giorgione e Tiziano che adorava. Della Vecchia è conosciuto anche per la pittura di genere grottesco in cui eccelse e l'attività di ritrattista.
(FAGR 08-09-2021)
|
|
|
|
7 SETTEMBRE
|
|
Il 7 settembre del 1789 nasceva il pittore tedesco Friedrich Wilhelm Schadow. Il padre, lo scultore Johann Schadow, fu il suo primo maestro, studiò poi arte a Berlino e completò la sua istruzione con un viaggio in Italia accompagnato dal fratello Rudolf, di professione scultore. Schadow divenne in seguito docente dell'Accademia di Belle Arti di Dusseldorf e i suoi allievi crearono la Scuola di pittura di Dusseldorf, la quale si trasformò presto in un movimento pittorico molto attivo in Germania.
(FAGR 07-09-2021)
|
|
|
|
6 SETTEMBRE
|
|
Il 6 settembre del 1825 nasceva il pittore livornese Giovanni Fattori, uno dei più importanti esponenti del movimento di macchiaioli. A Firenze dove studiò, mostrò un carattere ribelle e alquanto ostile alla pittura accademica (si rifiutò persino d'imparare la Storia dell'arte per non essere influenzato nel suo lavoro). Ispirato dall'Impressionismo francese, dipinse gli aspetti quotidiani della realtà con un verismo pungente. Con la sua pittura affrontò temi diversi, ma divenne famoso per i quadri di battaglie e soldati in servizio oltre che per come mostrò la sofferenza e la miseria del mondo contadino.
(FAGR 06-09-2021)
|
|
|
|
5 SETTEMBRE
|
|
Il 5 settembre del 1569 moriva il pittore olandese Pieter Bruegel il Vecchio, protagonista del Rinascimento fiammingo. Di lui si sa poco e che compì un viaggio in Italia è provato solo da una serie di disegni paesaggisti registrati come suoi. La sua arte si basò sulle riflessioniche fatte sulla sua società, la quale venne raffigurata sempre da Bruegel in modo realistico senza nessuna idealizzazione. Egli dipinse specialmente quanto accadeva nel mondo contadino mettendo in risalto i vizi e la goffagine delle persone. Si sposò nel 1563 con la figlia del suo maestro (il pittore Pieter Coecke) e due dei suoi figli, Pieter (detto Bruegel il Giovane) e Jan, seguirono le sue orme divenendo famosi quanto il padre. Ebbe molti ammiratori e fra coloro che collezionarono i suoi quadri risulta il grande pittore fiammingo Rubens.
(FAGR 05-09-2021)
|
|
|
|
4 SETTEMBRE
|
|
Il 4 settembre del 1904 moriva il pittore statunitense Martin Johnson Heade. Artista di stile pittorico romantico, si dedicò in prevalenza a immortalare su tele paesaggi di varie zone, fiori e uccelli tropicali. Viaggiò sia in Europa che in Sud America, lavorò molto, ma mentre era in vita non fu mai famoso. Solo a partire dal 1940 le sue opere attirarono l'attenzione dei critici d'arte e dei collezionisti e oggi i suoi quadri sono esposti nei più importanti musei americani. Nel 2004 per onorare la memoria di Heade venne emesso un francobollo delle Poste americane raffigurante un suo quadro di fiori.
(FAGR 04-09-2021)
|
|
|
|
3 SETTEMBRE
|
|
Il 3 settembre del 1734 nasceva il pittore inglese Joseph Wright of Derby. Figlio di un avvocato si formò artisticamente a Londra. Iniziò la sua carriera come ritrattista, ma si appassionerà presto ai soggetti industriali. Egli fu un artista dotato di un grande amore per la scienza e il suo entusiasmo per il progresso, lo porterà ad esprimere per primo lo spirito della Rivoluzione industriale. Il suo frequentare i circoli scientifici lo porrà sempre in una posizione isolata rispetto agli altri pittori britannici, i quali preferirono non avere nulla a che fare con lui. Wright fu colui che permise la diffusione del disegno scientifico, mirabilmente iniziato da Leonardo da Vinci.
(FAGR 03-09-2021)
|
|
|
|
2 SETTEMBRE
|
|
Il 2 settembre del 1910 moriva il pittore francese Henry Rousseau, detto il Doganiere (perché lavorò all'ufficio del dazio a Parigi). Oggi egli viene considerato un grande artista post-impressionista, ma mentre era in vita la sua arte fu incompresa e derisa; purtroppo a causa dei suoi insuccessi, gli capitò spesso di essere oppresso dai debiti e passò anche due anni in carcere per truffa. Solo negli ultimi anni di vita alcuni intellettuali daranno inizio alla rivalutazione delle sue opere in stile naif e mostrarono apertamente di apprezzare la sua capacità visionaria di tipo favolistico. Tra gli artisti moderni che elogeranno la sua opera ci furono: Gauguin, Picasso, e Kandinskyj.
(FAGR 02-09-2021)
|
|
|
|
1 SETTEMBRE
|
|
Il 1 settembre del 1529 nasceva il pittore marchigiano Taddeo Zuccari. Primogenito di otto figli, uno dei suoi fratelli, Federico, divenne famoso come lui. A 14 anni si trovava a Roma con la famiglia e poté venire a contatto con le opere di Raffaello, le quali influenzarono molto la sua arte. Egli divenne dopo un esponente di spicco del Manierismo nella città eterna. La fama della sua bravura attirò Guidobaldo II duca di Urbino che lo richiamò in patria a terminare la facciata della Cappella del Duomo e il Vasari lo elogiò nel suo testo: "Vite". Oggi Zuccari riposa nel Pantheon a fianco di Raffaello, il grande maestro che adorò.
(FAGR 01-09-2021)
|
|
|
|
